Tecniche di rivettatura


Fino a qualche decennio fa, la tecnica di rivettatura e di chiodatura consistevano nel preforare le parti da unire, presentarle con i fori allineati, inserire il rivetto i il ribattino ed eseguire la giunzione. Questa operazione veniva eseguita a freddo oppure a caldo, a seconda delle dimensioni del ribattino.

La necessità di semplificare i processi, e renderli più economici ha favorito lo sviluppo di nuove tecniche.

CAPMAC è infatti impegnata su due fronti :
- rivettatura di parti preforate ;
- rivettatura e chiodatura di parti non preforate, sia mediante ribattini auto-foranti che mediante sistemi integrati di punzonatura e rivettatura ;

Per la rivettatura di parti preforate CAPMAC propone sistemi multi-ribattino (anche ad assi sghembi, per superfici curve) e soluzioni di ingegneria di processo, eventualmente integrate con movimentazioni automatiche.

Le tecniche di rivettatura di parti non preforate sono molteplici. La scelta della tecnica più opportuna dipende principalmente dall’ingombro delle attrezzature necessarie e dalla finitura desiderata.

La resistenza e lo spessore dei materiali da rivettare non sono generalmente un limite se lo spazio disponibile ad alloggiare le unità di rivettatura è sufficiente.

Caratteristica fondamentale di tutte le tecniche di rivettatura CAPMAC è di utilizzare ribattini pieni o semitubolari, economici e di facile reperibilità.

La forma dei ribattini non è vincolante. Gli standard più frequenti sono come da prospetto UNI 747, DIN 660, NF E 27-151, ecc.

Quando si parla di rivettatura si intende la giunzione di due elementi mediante un rivetto tubolare, semi-tubolare o a strappo.leggi tutto..

Il dimensionamento del diametro, la scelta della forma e del materiale dei rivetti o dei ribattini è funzione del tipo di giunzione che si necessita effettuare. leggi tutto..

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